Stavolta si è andati direttamente in Procura. È stato depositato lunedì dagli esponenti della minoranza a Palazzo Ducale un esposto sulle irregolarità riscontrate nella nomina degli scrutatori da parte della Commissione elettorale del Comune. Antonello Desole, Giovanni Fadda, Manuel Alivesi e Gigi Pisanu, anche a nome degli altri consiglieri dell’opposizione (tra cui PSd’Az e Udc), hanno spiegato al procuratore capo Roberto Saieva che i criteri seguiti dalla Commissione in occasione dell’ultima riunione non erano legittimi. In particolare non si può fare ricorso al sorteggio degli scrutatori. «La legge 270 del 21 dicembre 2005 stabilisce che la nomina degli scrutatori avvenga per chiamata diretta nominativa, e per prassi, al fine di garantire tutte le forze politiche, secondo criteri preventivamente concordati tra i consiglieri comunali». Il Consiglio comunale aveva infatti previsto una spartizione di 548 posti da scrutatore: ogni consigliere poteva indicare 11 nominativi, 4 ogni assessore, con 68 in capo al sindaco (Ganau li aveva però messi a disposizione degli uffici).
Irregolare anche l’attuale composizione della Commissione elettorale: Antonio Cossu, nominato in rappresentanza dell’opposizione, ha recentemente aderito alla maggioranza, mentre Piero Frau, formalmente a suo tempo indicato dal centrosinistra, è di fatto da tempo contro la Giunta Ganau. Manca insomma un commissario espressione della minoranza consiliare. Basterebbe, spiegano i rappresentanti dell’opposizione, che Cossu lasci per correttezza. Gli subentrerebbe il supplente, Antonio Cardin, capogruppo sardista.
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http://ilsassaresequadernidisardies.blogspot.it/2014/01/commissione-elettorale-muro-contro-muro.html
http://ilsassaresequadernidisardies.blogspot.it/2014/01/la-commissione-elettorale-comunale-e.html
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